IMU e TASI novità 2017
Scade il 16 giugno 2017 il termine per il versamento dell’acconto IMU e TASI 2017.
Ai fini del calcolo dovranno essere utilizzate le aliquote e le detrazioni valide per il 2016.
Il presupposto impositivo delle imposte IMU e TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati ed aree edificabili.
L’unica modifica intervenuta in materia IMU e TASI riguarda la proroga del blocco delle aliquote per tutto il 2017).
A decorrere dallo scorso 1 gennaio 2016 è stata introdotta un’esenzione TASI a favore delle abitazioni principali e delle relative pertinenze
(fatta eccezione per le abitazioni accatastate nelle categorie A/1, A/8 e A/9), oltre ad una riduzione dell’aliquota gravante sugli
immobili invenduti delle imprese costruttrici, che potranno scontare un’aliquota d’imposta ordinaria dello 0,1%
(con limite minimo e massimo dallo 0% al 0,25% a seconda della delibera comunale).
In materia IMU si applica l’esenzione a favore dei terreni condotti da coltivatori diretti e IAP e la ridefinizione dei criteri
di esenzione per i terreni che ricadono in aree montane e collinari.
IMU e TASI dovranno essere versate in due rate.
La prima entro il 16 giugno 2017 e la seconda entro il 18 dicembre 2017.
I comuni avranno la possibilità, entro il prossimo 28 ottobre 2017, di comunicare al Ministero eventuali modifiche agli importi delle aliquote d’imposta.