Abbiamo già accennato al numero crescente di condòmini morosi.
Numero che, causa forza maggiore e complice la crisi economica, è destinato tristemente a salire.
Numero che, causa forza maggiore e complice la crisi economica, è destinato tristemente a salire.
Per questo molti lettori del nostro blog ci chiedono: ” chi risponde nei confronti dei creditori? ” Che obbligo hanno i condòmini che sono in regola con i pagamenti? Sono obbligati a pagare per i morosi?”
La riforma del condominio ha introdotta la regola secondo cui:
- Il creditore deve prima tentare di aggredire il condòmino moroso con i pagamenti delle quote condominiali. L’amministratore condominiale è obbligato a fornire l’elenco degli inadempienti al creditore che ne faccia richiesta;
- Se tale tentativo risulta infruttuoso, il creditore può agire anche nei confronti dei condomini in regola coi pagamenti.
Purtroppo la riforma del condominio non specifica se il fornitore potrà limitarsi a svolgere il pignoramento nei confronti di un solo condomino oppure dovrà agire nei confronti di ciascuno in base alla rispettiva quota millesimale oppure oltre la quota stessa.